Testo Gabriele The Gardener Foto Anselmo

p22000081-La partenza

Drin..drinn…il cellulare che suona ma chi cazz…è..?

Le President???…..nei restanti 3 minuti una marea di informazioni mi arrivano direttamente nel cranio,sento e riconosco solo le mie parole chiave-grotta,gnocca,pelo,divertimento ,sesso,droga e rock’n’roll.

Come sempre Le President sa come attirare la mia attenzione e poi ogni anno lo voto quando ci sono le famosissime e liberissime elezioni nel club!!

Ma bando alle ciance  domenica mattina è già arrivata sono le 7 come concordato mi trovo a Turbigo l’attrezzatura ce l’ho,uno zaino di suppellettili imbragature e cazzate varie ,logicamente 8 scatole di preservativi formato famiglia

Gia alla partenza dovevo esser accompagnato(secondo Anselmo)da valchirie ed amazzoni semi nude,ed io visto che credo nel President ero psicologicamente pronto,mah…..c’è sempre un mah!! arriva Anselmo con due uomini e una donna, ohibò!!già qualcosa non torna ed il mio piccolo cervello cominciava già a gridare “SCAPPA  Scappa!!!”ma no!!con la mia incrollabile  Fede (non quella Friz) verso le President salgo sulla macchina in direzione Gnocca Cavern

Il viaggio e subito piacevole Benito e company sono allegri e a parte la continua litania dei tergicristalli ululanti, l’autostrada è già imboccata ,come sempre in mia presenza il discorso cade sempre li, LA PATATA quanta ce n’è ,quanto pesa, di che colore è ,stavolta io non pago…insomma le solite cose ma nel parlare, i miei sogni vengono presi a sberle dalla cruda realtà ,con  occhi teneri e infingardi le President mi dice che forse ha un po’ esagerato,e magari di quelle mille donne semi nude forse ce ne son rimaste solo una o due.

CAZZO era una gabbola,dovevo insospettirmi già quando mi avevano detto che veniva Giampaolo visto che e un buon padre di famiglia mi son chiesto piu volte come potava resistere alle valchirie,ma a quanto pare a lui gli hanno detto la verita!!SIGH!!

Ormai son in macchina e scuro in volto cerco di digerire e metabolizzare l’amara verità,solo all’autogrill trovo conforto in un bagno di giocatrici di Rugby Parabiaghesi soave connubio tra bellezza e brutalità!

Ma anche la sosta è finita si va in direzione scazzo caverna senza topa\gnocca ….neanche preistorica.

2-La Verità arriva sempre

Arriviamo in loco e ad esser sinceri i personaggi sono simpatici la presidentessa dei cavernicoli ed il suo degno vice sono in gamba(2) dopo un breve spostamento  a piedi ci avviciniamo all’imbocco della caverna dove mentre noi ci prepariamo con l’attrezzatura ,i capi grotteschi armano le corde da discesa,ebbene ci aspetta uno scivolo di 50 mt da scendere e nulla è più azzeccato del nome scivolo visto che era veramente scivolosissimo.

Dopo un po’ di attesa ci troviamo nel ventre della grotta una camera molto grande senza troppe concrezioni ma affascinante , grazie anche alle lampade che sul capo davano forma ad ombre multiforme , se no mai visibili visto la più totale assenza di luce,il  tutto prende una vena quasi romantica ed un po’ introspettiva ,il buio, il grembo di una montagna ,quasi sentirsi parte di una gestazione hai primi mesi dello sviluppo e la mia famigerata golosità di gnocca si trasforma per qualche ora in  deleteri ricordi trasformati in curiosità infantile.

Ok partiamo seguiamo la Rosi Bindi dei cavernicoli(scherzo se per caso leggi LIA)ci porta in un anfratto stretto e  lungo dove l’acqua scorre sotto i nostri piedi come un furetto la signora Lia passa indenne la prima prova ed io subito dietro cavolo ci sa fare la presidentessa,giriamo per ore senza accorgerci del tempo ,dello spazio delle cagate che si sparano,insomma una bellissima esperienza puntinata di tanto in tanto da pipistrellini (secondo me messi da Lia ) che segnano il passo ed il passaggio ci portano nella sala del presepe….il perché si chiama cosi non l’ho capito ma come si vede nella foto scattata da Giuseppe??(Anselmo) Ci sono e si vedono solo il bue (io) e l’asinello (Giampaolo)

Nella sala del presepe abbiamo visto e vissuto la vera e cruda realtà trovando due zanzare (sicuramente preistoriche) ibernate nella pancia della montagna ,abbiamo capito spegnendo le luci di come il buio possa far  sprofondare in panico l’inadeguatezza di noi umani aggrappati a luci artificiali le quali ci rendono invincibili al cospetto della montagna ma cosi fragili e vulnerabili in assenza di esse.

Nel minuto fatto di silenzio e buio il pensiero e andato a quei temerari che anni prima di me con pochi mezzi esploravano quello che ora per noi è un gioco , fatto di rincorse nelle frane negli interstizi  della montagna,ho capito quando ci siamo persi per tornare nella camera centrale di come lo spazio è relativo di come le distanze siano deformate dall’assenza di riferimenti ,ma oltre a tutto questo in quel minuto di buio e silenzio ho pensato…..minchia che fame!! E un po’ alla gnocca

Ormai il nostro giro è finito ci ritroviamo tutti nella grande sala  pronti a finire la gestazione cominciata ore prima ,ci guardiamo in faccia vedo i miei Ktt member ships felici almeno quanto me stanchi ma con il cuore tronfio di gioia e serenità.

Mi danno un discensore..che cazzo serve se devo salire ??ma dicono che funziona anche al contrario e come in un parto prendo la via dell’uscita risalendo quel buco umido e scivoloso come una vagina montana,trovo la luce la vedo sempre più nitida ,sento le voci ,sento che la vita riprende sono fuori e forse sono un po’ rinato

3-La ricompensa

Siamo tutti fuori ,ok non è andata male ,ci  siamo tutti ora non ci resta che dar sfogo alla mia più grande voglia….mangiare!!

Gambe sotto il tavolo il silenzio aleggia nell’aria, visto le bocche piene velocemente tutto arriva al termine ,come il conto arriva sotto forma di treno express per i portafogli..dannati Liguri

Macchina, poco tergicristallo ululante, guida rilassata e poche parole anche se ho cercato di convincere Benito su un discorso fatto di evoluzione scientifico-metodico ma lasciamo il bello della giornata della testa il resto è solo buio da poter illunare con la frontale

Grazie President che mi hai regalato una bella esperienza ora tiro su due slave e contraccambio l’esperienza!!

Scherzo Antonella!!

Gabriele The Gardener speleo


8 commenti

sabrina tettamanti · 1 Marzo 2011 alle 18:10

Bellissimo report e bella esperienza vedo….Gardner non si smentisce mai..aveva una pulzella tra le sue braccia

albe · 2 Marzo 2011 alle 17:38

solo la capacità di persuasione occulta del pres. poteva far credere a gabriele nella possibilità di incontrare gnocche nelle viscere della terra.
in anni di speleologia sono sempre stato masochisticamente convinto che non potesse esistere sport più scomodo/sporco/faticoso/nascosto in sintesi la sublimazione dell’attività gnoccarepellente.

Anselmo · 2 Marzo 2011 alle 18:32

I miei informatori mi confermano,come per altro si vede dall’undicesima foto,che Gabriele si è innamorato follemente dell’avvenente presidentessa del gruppo grotte di Novara.Il martello del KTT ha colpito ancora.Finalmente ho un degno successore.

Nonno BT · 3 Marzo 2011 alle 11:11

Grardener la definizione della grotta di “vagina montana” e’ da antologia. he he he
Sei un grande!
Aug Lorenzo

    The Gardener · 3 Marzo 2011 alle 17:09

    grazie nonno!!

fede · 4 Marzo 2011 alle 15:45

Gartner, a parte tutte le divagazioni della tua perversa mente che pensa solo al sesso, il report e’ davvero molto bello. Bravo.

Rosi Bindi · 4 Marzo 2011 alle 21:02

Solo un maniaco è disponibile a credere che le “stragnocche” striscino nel fango al posto di farselo spalmare al caldo di una beauty farm….
Rosi Bindi

The Gardener · 8 Marzo 2011 alle 21:18

Lia non è colpa mia se credo al presidente!!
grazie per la bella esperienza!!
The Gardener

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