Di Pamina Vitta

Tirava una grand’aria di vacanza questo week end in Val Sesia. Già da metà settimana la mobilitazione è stata fervente e come sempre la confusione generale. Ma un solo punto fermo in questo mare in tempesta: raggiungeremo la Val Sesia prima che sorga il nuovo sole. E così in barba ad una città paralizzata per l’arrivo del Papa, a mirabolanti programmi di seraline sull’Alpin, a piani e progetti rimescolati come le carte di un mazzo da poker, ci mangiamo una pizza con gli Emmenthal svizzeri e poi arriviamo in Val Sesia.
Nonostante le (sagge) proteste della Sara, puntiamo la sveglia alle 6.55 e alle 8.30 Alex ed io ci imbarchiamo per un giro prova sull’Alpin, mentre Sabri, Sara, Elena e Davidino ci incontrano alle stufe, e con non pochi colpi di scena (alcuni giurano di aver visto la Sabri a bagno. Io posso solo dirvi che l’ho vista arrivare con la sua canoa e pagaia pochi minuti dopo averla persa di vista. Sdoppiamento di personalità? Super-eroe? Il nuovo miracolo di Benedetto VXI? Certe domande non avranno mai risposta) raggiungiamo Campertogno.

E qua fantastico banco iscrizioni allestito da Exo con musica a palla, lo stand GZ in curva con ogni ben di dio esposto, Gatto e la Volpe assediato da Gene17, sole che splende, acqua abbondante e verde smeraldo. E soprattutto una marea di gente da ogni angolo del mondo: inglesi, greci, irlandesi, nuovo zelandesi, austriaci, svizzeri, croati, belgi, francesi, romani e turbighesi (gli italiani non c’erano. Erano a festeggiare la Repubblica auahhahah).

Le gare si susseguono sabato per tutto il giorno a ritmo incalzante e ce n’è davvero per tutti i gusti. Impossibile annoiarsi! Sul calar della sera la folla comincia a raggrupparsi sulle rive del Sesia per la mitica boater cross, partenza dalla rampa, arrivo in morta sotto il ponte dopo aver toccato una cintura e fatto un giro di boa. Tifo e musica hanno attirato l’attenzione degli abitanti di tutte le valli e vallette dal Monte Rosa in giù, e una doppia schiera di persone da ambo i lati del fiume ha seguito l’evento con trepidazione. Lo speaker Mr. Cariola ha veramente dato il meglio di sé.

Ma non c’è proprio tempo per riposarsi. Perchè finita la boater parte l’Olimpiade di lancio della corda. E le sorprese non finiscono mai. Perché non potete immaginare chi ha vinto: una donna dalla tenacia di ferro, dalle idee confuse come la frutta nel mixer per il frullato, dalle origini sportive non meglio precisate (si dice sia forte in bici, non meno che in kyte, che se la cavi a sciare, prediliga l’orienteering e abbia enormi potenzialità in canoa): Fede Friz!

Le premiazioni sono state non meno abbondanti delle gare e gli sponsor di una generosità senza precedenti perchè vi giuro sembrava il paese della cuccagna! Tantissimi gli italiani che hanno vinto alla lotteria ricchi premi: in `testa’ il Bat col suo nuovo caschetto sweet, very aggressive e molto giovane (fa il paio con le scarpe !!!), e poi lo Swarz una pagaia fiammeggiante, gli Svizzeri ovviamente non vanno mai via a mani vuote, Paolo Pizzo (di cui non dimenticheremo mai il richiamo di educazione fisica anni ’80 in pizzeria!!! Da buttarsi via dal ridere!) Joe Candy (alias Beppe Caramella), and so on. La riffa ha raggiunto l’apice dell’eccitazione con l’estrazione di una canoa offerta da GZ, vinta da un irlandese (credo) fuori di sé dalla gioia! Si è cosparso di birra e ha cominciato a saltare intorno, dentro, sopra e sotto la canoa. Intrattenimento vocale a cura di Mr. Cariola che voci non confermate danno per possibile presentatore del festival di San Remo per il 2013.

Dopodiché il microfono è passato al dj-cantante olandese team Fuokiwa e la serata è decollata tipo shuttle al Kennedy Space Center. Se è vero il detto dove c’è Barilla c’è casa, è altrettanto vero che dove c’è GZ C’E’ PARTY!!! Ragazzi che coppia Max e la Silvia. Le immagini del Team Manager e consorte spunteranno come funghi su internet… e capirete in che mani siamo!!!! Star incontrollata della serata anche il nonno Marcio che in un sprizzo di giovanilità si è ubriacato all’ultimo stadio esibendosi disinibito in performance che manco Lorella Cuccarini in preda ad un attacco epilettico, vi giuro!!!
Vi dico solo che la serata ha cominciato a degenerare con preservativi gonfiati a palloncino che volavano sopra le teste di tutti, lap dance a un palo della luce (con la moglie di Fred protagonista indiscussa, anche se la Flavia, la Fede e il Marcio l’hanno seguita a ruota), pire giganti hanno allarmato i pompieri di Biella (le fiamme infatti svettavano fin sopra i monti), fiumi di birra che dire in piena è dire poco, ma anche abilissimi operai cinesi al tavolino dei sulfamidici (Gianluca CHAPEAU!), accenni di spogliarello, danze incontrollate (e qui la Sabri si è trasformata in canguro della Val Sesia, saltando a sfinimento da un angolo all’altro del prato con qualsivoglia sottofondo musicale! Ma forse più che canguro era un coniglio bianco e forse più che la Sabri, era Alice nel paese delle meraviglie!!!). 
Insomma ragazzi chi non c’era non sa cosa si è perso. Ma ha perso parecchio. Ma parecchio parecchio.

In due parole: Grande spettacolo!

E adesso…..
andate a lavorare BARBONI.

 

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4 commenti

Nonno BT · 4 Giugno 2012 alle 15:46

Gran report gran we!
Aug Lorenzo

Alex · 5 Giugno 2012 alle 06:25

Che belli questi repot, complimenti lo leggo e respiro ancora aria di vacanza!

fede · 5 Giugno 2012 alle 11:28

hahaha che ridere, mitica pmn 🙂 chebbelloilgiubbottinosalvagenteeeee

Vivere a Biella » Blog Archive » Valsesia Festival 2012 · 4 Giugno 2012 alle 15:02

[…] poco, ma anche abilissimi operai cinesi al tavolino dei sulfamidici (Gianluca CHAPEAU!) … permalink Condividi la […]

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